Al momento stai visualizzando GIOVEDI’ SANTO:  EUCARESTIA E SACERDOZIO

GIOVEDI’ SANTO: EUCARESTIA E SACERDOZIO

Giovedì Santo – 09 aprile 2020

Lettura del Vangelo secondo San Matteo            cap. 26 versetti 17ss

Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua. […] Ora, mentre mangiavano, Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e, mentre lo dava ai discepoli, disse: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo». Poi prese il calice, rese grazie e lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti per il perdono dei peccati. Io vi dico che d’ora in poi non berrò di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi, nel regno del Padre mio».

Sorelle e fratelli carissimi,

è il tempo della verità!

Oggi entriamo nel Cuore della Settimana Autentica

il TRIDUO PASQUALE

Tre giorni (Giovedì-Venerdì-Sabato Santi) fusi come in un unico arco temporale in cui avviene un Unico Grande Mistero, il Mistero della Vita che riscatta la vita, il Dio della Vita fatto Uomo in Gesù Cristo consegna la Sua Vita per far rivivere coloro che erano morti a causa del peccato!

Oggi il primo passo di questo Triduo

Il Giovedì Santo

La giornata ha il suo inizio in Cattedrale (Duomo) con la Grande celebrazione della S. Messa Crismale (quest’anno purtroppo a causa della pandemia non sarà celebrata).

In questa lunga e solenne celebrazione del mattino, il Vescovo, con tutti i Vescovi ausiliari, i Sacerdoti e i Diaconi, consacra gli Olii Santi per i Sacramenti.

  • l’Olio dei Catecumeni: per ungere i battezzandi all’inizio del Rito del Battesimo, Olio che significa la Forza di Dio per combattere contro l’Avversario (Satana), il Male che continuamente insidia e vuole distruggere la vita!

 

  • il Crisma: Olio misto a balsamo profumato [il profumo indica che chi è unito a Cristo Gesù, unto (consacrato, scelto) porta con sé e sparge “il buon profumo di Cristo” cioè la Carità!] Si usa per la consacrazione dei Nuovi figli di Dio appena usciti dal Fonte del Battesimo; per il Sacramento della Confermazione o Cresima; per il Sacramento dell’Ordine Sacro con il quale si ungono le mani dei sacerdoti, o la testa dei vescovi.

 

  • L’Olio degli Infermi: per il Sacramento dell’Unzione degli Infermi dei Battezzati che stanno lottando contro una malattia che insidia la loro salute, e che con questa Unzione hanno il forte sostegno del Signore per affrontarla e affidarsi a Lui in ogni circostanza.

Durante la medesima celebrazione il Vescovo e tutti i Sacerdoti rinnovano le promesse del giorno dell’Ordinazione.

È il Giovedì Santo, infatti, il giorno in cui il Signore Gesù radunandosi con i suoi Apostoli per celebrare la Cena Pasquale, istituisce due Nuovi Sacramenti: l’Eucarestia e l’Ordine Sacro.

È quello che rivivremo ancora quest’anno, non in chiesa ma nelle nostre case e davanti alla TV: le nostre case quest’anno saranno tutte come quella scelta da Gesù quella volta per celebrare la Pasqua con i suoi!!!

Colgo l’occasione per ricordarvi tutte le possibilità per seguire e partecipare in diretta alle Celebrazioni Liturgiche del Giovedì Santo:

In Rito Ambrosiano (Diocesi di Milano):

  • Ore 17.30 dal Duomo di Milano Celebrazione della Messa nella Cena del Signore presieduta dell’Arcivescovo: diretta su Telenova (canale 14 del digitale terrestre), Chiesa Tv (canale 195 del digitale terrestre), Radio Marconi, www.chiesadimilano.it e canale YouTube chiesadimilano.it.
  • Ore 21.00 sul Canale YouTube Oratorio Opera dalla chiesa Parrocchiale Pietro e Paolo in Opera.

Se volete scaricare e/o stampare il libretto liturgico per seguire le celebrazioni: https://www.chiesadimilano.it/wp-content/uploads/2020/04/Il-sussidio-liturgico-per-le-celebrazioni-del-Triduo-pasquale.pdf

In Rito Romano:

  • Ore 18.00 dalla Basilica di S. Pietro in Roma Celebrazione della Messa nella Cena del Signore presieduta dal Papa: diretta su TV 2000 (canale 28 digitale terrestre, 18 di tivùsat, 157 di Sky)

La S. Messa in “Coena Domini” (nella Cena del Signore) dà il via al Sacro Triduo Pasquale!

Nel Rito Ambrosiano saremo guidati dalla proclamazione della Passione secondo San Matteo che ci accompagnerà sino alla mattina del Sabato Santo.

Ne ho messo all’inizio della pagina un piccolo estratto, ma vi consiglio in questi giorni di prenderla e leggerla con calma per intero, lasciatevi trasportare e immedesimatevi nel racconto del Vangelo (Matteo cap. 26 vv. 17 ss. cap. 27 per Giovedì e Venerdì Santo – cap. 28 per il Sabato Santo).

Oggi il Signore Gesù anticipa nella Cena Pasquale, in modo non violento, quel dono del Suo Corpo e del Suo Sangue che si realizzerà in modo violento poche ore dopo nella terrificante Passione e Morte di Croce!

Un Dono così grande, unito a quello di tutti gli altri Sacramenti (Santi Segni in cui realmente, tangibilmente ed efficacemente il Signore Gesù agisce), viene affidato dal Signore ad altri uomini scelti da Lui: i vescovi e i sacerdoti (peccatori, cioè uomini cristiani in continuo cammino di conversione e santificazione)! Uomini nei quali Egli stesso si identifica (agiscono ed operano nella Chiesa in Persona di Cristo) per continuare la Sua Presenza di Salvezza nel mondo!

Inimmaginabile!!! Sconvolgente!!! Ma vero!!!

Solo la Fantasia dell’Amore Divino

poteva pensarne una così!!!

Per questo oggi vi chiedo due particolari intenzioni di preghiera:

  • Preghiamo per tutti i Sacerdoti: perché sentano forte la gioia e immensa la gratitudine per la preziosa unicità del dono di questa vocazione insostituibile, per il servizio di Dio e il vero bene dell’intera umanità!
  • Preghiamo perchè tutti i cristiani cattolici rendano grazie a Dio per il Sacerdozio di Cristo: dono sconfinato, perché tutti possano ricevere il Vangelo e la Grazia dei Sacramenti!

Il grande sacerdote San Pio da Pietrelcina diceva: “Il mondo potrebbe stare anche senza il sole, ma non può stare senza la santa Messa”.

Infatti nella S. Messa e in tutti i Sacramenti incontriamo e riceviamo il vero Sole della Vita: Gesù Cristo! Sole che non tramonta neanche al buio della morte, ma ri-splende invincibile nella Risurrezione…che anche quest’anno vogliamo rivivere!

Auguri di santità a tutti i Sacerdoti!!!

PREGHIAMO INSIEME CON LE PAROLE DELLA LITURGIA

INNO DELLA CELEBRAZIONE IN COENA DOMINI

Sciogliamo a Cristo un cantico,

che venne a redimere

nel Sangue purissimo

l’umanità colpevole.

Segue la notte al vespero,

notte di Sangue gravida:

Gesù sopporta il perfido

bacio che morte provoca.

Vile bagliore argenteo

vinse il fulgor dei secoli;

Giuda, mercante pessimo,

vende il Sole alle tenebre.

Grida la turba immemore,

Gesù vuol crocifiggere:

la Vita, stolti, uccidono

che i morti fa risorgere.

Onore, lode e gloria

al Padre, all’Unigenito,

a te, divino Spirito,

negli infiniti secoli.

Amen.

 

Vi abbraccio e vi benedico con tutto il cuore!

Vostro in G. M. G.

Don Stefano